Cartesio e i frangisole

Per definire un punto, una serie di punti, una figura, si utilizzano le coordinate cartesiane. L’utilizzo corretto coordinate cartesiane permette di realizzare una relazione profonda tra enti geometrici e di risolvere innumerevoli problemi”.

L’introduzione lo so è piuttosto imprecisa, l’ho scritta in questo modo di proposito, perchè rappresenta bene il mondo del frangisole, dove le indicazioni che vengono fornite sono spesso imprecise o mancanti, mancanti di dati o di conoscenza.

Spesso mi trovo costretto a rivedere e modificare i progetti a volte anche in stato avanzato.

Con questo articolo condivido quelle che sono le coordinate principali per la progettazione di un foro da oscurare con un sistema frangisole.

Ogni modello ha una larghezza minima ed una massima, una altezza minima ed una massima di riferimento, ma è anche la misura della superficie, cioè la moltiplicazione delle due, che ne delimita le misure.

Traducendo si può dire che Larghezza x Altezza, devono essere inferiori alla Superficie massima di produzione

(LxH)<Sup Max

Riporto di seguito una tabella dimensionale per i sistemi a catena LUME LIGHT LUPAK.

ESEMPIO 1 – decido la larghezza di progetto LA :

Se progetto un frangisole con:

LA = 2750 mm (esterno guide pari a BK 2850 mm esterno guide)

L’altezza HT massima sarà data dalla superficie massima 8 mq diviso la larghezza a progetto 2850 = 2.800

Per trovare HL massima, dobbiamo togliere ad HT il valore dell’impacchettamento HS di 425 mm, per una HL netta pari a 2380 mm.

ESEMPIO 2 decido l’altezza di progetto HL:

Se progetto un frangisole con:

HL = 2500 mm (a cui aggiungo l’impacchettamento pari a 425 mm ottengo una HT = 2925 mm

La larghezza LA massima sarà data dalla superficie massima 8 mq diviso l’altezza HL+HS=2925

Si ottiene una BK esterno guide pari a 2730 mm, cioè una LA finita di 2630

Questi esempi dimostrano che sono le combinazioni di questi fattori a determinare le corrette coordinate di un frangisole, e non i valori presi singolarmente.

Ciao mondo!

Impiegato tecnico presso una importante falegnameria , ho fatto tutte le tappe di una gavetta Old Style, un anno in produzione, i primi giorni in ufficio a sviluppare i preventivi, le note di lavoro, i rilievi in cantiere e poi i primi clienti.

Dopo una formazione tecnica importante, fatta quando poche realtà avevano un impiegato tecnico, sono passato alla filiale italiana di un grosso gruppo Austriaco produttore di finestre, e lì ho imparato la gestione completa dei rivenditori ed ho imparato l’arte del vendere… sono evoluto.

Oggi sono un commerciale puro, che abbina la conoscenza tecnica, all’esperienza di vendita dei rivenditori, il tutto con la filosofia della condivisione della conoscenza, Per questo motivo ho creato questo blog, per condividere le mie conoscenze con chiunque abbia voglia di farlo.

I frangisole, le tipologie ed i modelli più conosciuti

Parlando con amici di questo mio ariticolo e della mia intenzione di citare anche la concorrenza, la maggior parte di essi ha espresso delle perlessità sulla convenienza di scriverlo, “Se citi la concorrenza, poi i tuoi clienti chiedono dei preventivi anche a lei, potrebbero farti causa” e molto altro.

Io ci ho riflettuto e alla fine ho deciso di scrivere l’articolo, perchè lo ritengo un buon strumento utile a molte persone, che siano clienti e anche che non lo siano.

Dopo aver descritto, con la guida alla scelta del frangisole le caratteristiche delle famiglie dei frangisole, oggi vorrei fare un elenco di quelli che sono i marchi presenti sul mercato, semplice, senza commenti, che serva come mappa di orientamento a tutti coloro che si trovano nella necessità di offrire un prodotto equivalente a quello proposto dalla concorrenza.

Per ovvi motivi mi limiterò ad indicare il nome, senza utilizzare i loghi delle aziende.

FRANGISOLE a catena con lamelle in Alluminio Estruso

Costo €€€€€

LUPAK METAL, modello LUME ESSE e LUME

MODEL SYSTEM, modello MD500

SCHENKER, modello GM200

SUNBREAK, modello SB200

FRANGISOLE a catena con lamelle in Alluminio profilato

Costo €€€

LUPAK METAL, modello LUME LIGHT

GRIESSER, modello METALUNIC V

MODEL SYSTEM, modello MD500

SCHENKER, modello GM200

SUNBREAK, modello SB500

FRANGISOLE con comando a filo

Costo €

LUPAK METAL, modello 90STD

GRIESSER, modello LAMISOL

MODEL SYSTEM, modello VP90

SCHENKER, modello VR90

HELLA, modello AR92

SUNBREAK, modello SB90

WAREMA, modello BASIC

Frangisole, consigli pratici.

La posa del cavo di alimentazione.

Una delle cose che mi vengono richieste con maggior frequenza, è dove portare corrente al frangisole. Per questo motivo ho deciso di creare una miniguida “for dummies” su dove e come portarla.

Ecco 5 piccoli step per un collegamento perfetto!!!

1 – Di serie il motore è posto a DESTRA in VISTA INTERNA. Porta lì il corrugato.

2 – Inseriscilo nello spigolo superiore, quello rivolto all’interno della costruzione.

3 – Taglia il corrugato in eccesso

4 – Infila il cavo di alimentazione , lasciandolo lungo la metà della larghezza del foro.

5 – Monta la presa STACK che viene fornita prima o con i frangisole.

Ed eccoti pronto per una perfetta posa del frangisole !!!

Guida alla scelta del frangisole

Parte terza – i frangisole a Filo

Viste in precedenza le due grandi famiglie dei frangisole, Catena e Filo, oggi voglio ulteriormente approfondire la seconda delle due famiglie, i frangisole a filo.

I frangisole a filo si chiamano in questo modo perchè la discesa, la salita, e l’orientamento delle lame, avvengono tramite una fettuccia in Texband e cordine in Terilene poste tra le lamelle.

Campo di utilizzo :

I frangisole a filo vengono utilizzati sia nell’edilizia privata, che in quella industriale e pubblica.

Apprezzati per la semplicità d’uso e per la facile manutenzione. permettono una perfetta modulazione della luce in tutti gli ambienti della casa. Il sistema di sostegno a filo permette di ottenere l’oscuramento di campate con misure importanti.

Caratteristiche :

Le caratteristiche principali dei frangisole a catena sono :

  • Guide laterali con dimensioni ridotte.
    • indicativamente hanno dimensioni da 20*20 mm
    • nodi centrali ridotti, da 60 mm, nel caso di fori con tende accoppiate.
    • nodi centrali invisibili nel caso di utilizzo guide a cavo in acciaio.
  • Larghezze massime generalmente attorno a 4500 mm a campata unica.
  • Superficie massima di 11,00 – 12,00 mq
    • E’ necessario incrociare questi due dati per ottenere la misura massima realizzabile. Per concosere la larghezza massima, bisogna dividere la superficie massima per l’altezza, Viceversa se si conosce la larghezza e si vuole conoscere la larghezza massima, si dovrà dividere la la superficie massima per l’altezza.
  • Impacchettamento superiore ridotto.
    • Per una portafinestra da 2400, l’impacchettamento medio è di 250 mm
  • Dimensioni minime realizzabili che si aggirano attorno ai 580 mm

Un’altra importante differenziazione nei frangisole a filo, è rappresentata dalle guide, che possono essere in alluminio oppure con cavo in acciaio.

Frangisole 90STD con giude a cavo in acciaio

Nota Bene :

Le guide in acciao vengono utilizzate soprattutto in presenza di serramenti scorrevoli con profili slim, aventi nodi centrali molto ridotti. Vengono inoltre utilizzati nel caso si vogliano oscurare angoli interamente vetrati, con un nodo angolare ridotto o tutto vetro

Frangisole al 110%

Nel caso di intervento di ristrutturazione, e anche nel caso di intervento 110%, ecco gli elementi da valutare nel caso si voglia sostituire il vecchio oscurante con dei frangisole.

SPESSORE

Il vano di alloggiamento del frangisole richiede 130 mm e per questo motivo un cappotto da 140 mm è insufficiente.

Ne consegue che il cappotto dovrà necessariamente avere uno spessore superiore, oppure si dovrà trovare una soluzione per aumentare lo spazio a disposizione.

Le soluzioni più spesso applicate in cantiere sono state :

  • E’ stato aumentato lo spessore del cappotto da mm 140 a mm 180 – 200.
  • E’ stato aumentato lo spessore del cappotto solo in corrispondenza del contorno finestre.
  • E’ stata scavata la muratura esustente sino ad ottenere un vano sufficiente per l’alloggiamento del frangisole.

ALTEZZA

Va considerato che l’impacchettamento del pacco lame, nel sistema a catena è di 45 cm, pertanto va verificato che ci stiano. Si deve fare attenzione che non ci siano ostacoli come ad esempio portefinestre poste sotto balconi, travi o alve del tetto.

Le soluzioni più spesso applicate in cantiere sono state :

  • Applicare il frangisole dentro lo spessore del cappotto, facendo attenzione a quanto detto in precedenza.
  • Utilizzare un monoblocco con un lato superiore che isoli la veletta esistente, e che contemporaneamente maggiori lo spazio utile per coprire il pacco lame.
  • Considerare l’utilizzo di un frangisole a filo, che richiede impacchettamenti molto inferiori.

Guida alla scelta del frangisole.

Parte seconda – i frangisole a catena


Viste in precedenza le due grandi famiglie dei frangisole, Catena e Filo, oggi voglio ulteriormente approfondire una delle due famiglie, i frangisole a catena.

Si chiamano in questo modo perchè la discesa la salita, e l’orientamento delle lame, avviene tramite un meccanismo di catene e pantografi posti all’interno delle guide laterali.

Campo di utilizzo :

I frangisole a catena sono utilizzati principalmente nell’edilizia privata.

Apprezzati per la pulizia delle linee permettono una perfetta modulazione della luce in tutti gli ambienti della casa. Ultimamente l’utilizzo di frangisole con lame in alluminio estruso si sta sempre più diffondendo, perchè oltre a quanto sopra descritto, aggiungono una sicurezza maggiore. ed una resistenza agli agenti atmosferici ottimale.

Caratteristiche :

Le caratteristiche principali dei frangisole a catena sono :

  • Guide laterali con dimensioni importanti.
    • indicativamente hanno dimensioni da 50*80 mm
    • nodi centrali importanti, da 120 mm, nel caso di fori con tende accoppiate.
  • Lame frangisole a campata intera, senza interruzioni intermedie
  • Fissaggio delle lame ai meccanismi tramite clips o rivetti.
  • Larghezze massime generalmente attorno a 2800-2900 mm a campata unica.
  • Superficie massima di 8,00 – 9,00 mq
    • E’ necessario incrociare questi due dati per ottenere la misura massima realizzabile. Per concosere la larghezza massima, bisogna dividere la superficie massima per l’altezza, Viceversa se si conosce la larghezza e si vuole conoscere la larghezza massima, si dovrà dividere la la superficie massima per l’altezza.
  • Impacchettamento superiore molto importante.
    • Per una portafinestra da 2400, l’impacchettamento medio è di 440 mm
  • Dimensioni minime realizzabili che si aggirano attorno ai 580 mm

Un’altra importante differenziazione nei frangisole a catena è rappresentata dalle lame, alcune aziende hanno la possibilità di montare lame in ALLUMINIO PROFILATO (alluminio leggero) o lame in ALLUMINIO ESTRUSO.

Nota Bene :

E’ fondamentale fare attenzione ai meccanismi che governano i frangisole in alluminio estruso, molto spesso infatti, vengono utilizzati meccanismi progettati per lame in alluminio profilato, tre volte più leggere, con il risultato di averli sempre al limite di utilizzo, sotto stress e con una maggiore possibilità di rottura.

Guida alla Scelta del Frangisole

Quando devo preparare un preventivo per la fornitura di frangisole, mi capita spesso di sentire il cliente disorientato nella scelta. Il risultato è che nove volte su dieci mi chiede di “fare tutte le versioni”. Questo crea confusione e triplica il lavoro di tutti.

Per questo motivo ho voluto creare questa piccola guida alla scelta del frangiosle, che serva come primo orientamento per tutti coloro che avranno voglia di leggerla.

Le famiglie

La prima grande divisione nasce dal sistema di movimentazione dei frangisole, essi si dividono in due grandi famiglie

Frangisole a Catena

  • Sono movimentati da un sistema a pantografi e catena, tipo quella della bicicletta, che si trovano dentro le guide laterali.
  • Le lame vanno da guida a guida senza interruzioni, creando una vista pulita.
  • Le stecche hanno forme moderne e sono molto eleganti e possono essere sia in alluminio estruso che in alluminio profilato (vedremo in seguito la differenza).
  • Un oscuramento che arriva al 92% della superficie illuminata
  • Le guide laterali hanno misure importanti, indicativamente da 50*85 mm. (da tenere in considerazione quando si vogliono abbinare a scorrevoli di grandi dimensioni, soprattutto nel caso di scorrevoli con profili Slim)
  • Le misure di realizzazione sono più piccole di quelle a cordina, la misura luce massima della campata varia da 2700 a 2900 mm a seconda del produttore.
    • Oltre alla larghezza massima, va tenuta in considerazione la metratura totale, che varia a seconda del produttore da 8 a 9 mq totali (comprese guide ed impacchettamento superiore)
  • L’impacchettamento superiore delle lame, dovendo contenere i pantografi, ha misure importanti, (circa 45 cm per un frangisole per portafinestra).
  • Il costo dei frangisole è un costo importante, molto più alto rispetto a quello a filo.

Frangisole a cordina o a filo

  • Sono movimentati da un sistema a cordina in terilene e fettuccina in texband.
  • Le stecche sono in alluminio profilato e possono avere sia una forma spigolosa che una forma più arrotondata.
  • Le guide laterali sono hanno misure ridotte ( da tenere in considerazione quando si vogliono abbinare a scorrevoli di grandi dimensioni, soprattutto nel caso di scorrevoli con profili Slim)
  • Un oscuramento che arriva al 90% della superficie illuminata.
  • In alternativa alle guide in alluminio, possono essere utilizzati delle guide a cavo, totalmente invisibili alla vista (da tenere in considerazione quando si vogliono abbinare a scorrevoli di grandi dimensioni, soprattutto nel caso di scorrevoli con profili Slim, oppure nel caso di serramenti a tutto vetro con angolo vivo)
  • Le misure di realizzazione sono più grandi di quelle a catena, la misura luce massima della campata varia da 4000 a 4500 mm a seconda del produttore.
    • Oltre alla larghezza massima, va tenuta in considerazione la metratura totale, che varia a seconda del produttore da 9 a 12,50 mq totali (comprese guide ed impacchettamento superiore)
  • L’impacchettamento superiore delle lame è ridotto (circa 27 cm per un frangisole per portafinestra).
  • Il costo dei frangisole è più contenuto rispetto a quello a catena.

Quando scegliere un modello piuttosto che l’altro.

Completo l’articolo con una tabella riportante quelli che secondo me sono i criteri di scelta del frangisole giusto.

Sistema a Catena

  • Quando si vuole ottenere un design pulito.
  • Quando si vuole avere un prodotto altamente performante, molto resitente al vento ed alla grandine
  • Quando voglio colorarlo con una tonalità libera, (Ral a campione, Effetto legno, Effetto Corten ecc).
  • Quando non ho limiti di impacchettamento superiore o laterale.
  • Quando il nodo centrale nei frangisole accoppiati può essere di grosse dimensioni (indicativamente 12 cm)

Sistema a Filo

  • Quando si hanno superfici ampie, con campate superiori a 2,80 mtl
  • Quando devo contenere l’impacchettamento superiore. (ad esempio in ristrutturazioni 110% per pofrtefinestre poste sotto a dei balconi)
  • Quando il nodo centrale nei frangisole accoppiati deve essere minimo od invisibile (nel caso debba essere invisibile, opterò per la giuda con cavo in acciaio).